Siamo invece rimasti
piacevolemente colpiti durante il nostro breve soggiorno lo scorso dicembre, da
una Barcellona accogliente, rinnovata e più elegante.
Ha
sicuramente aiutato il fatto che ci fossero ancora le bellissime luci natalizie
che coloravano le vie del centro e le attrazioni come la pista di pattinaggio
sul ghiaccio che occupava Plaza Catalunya (con un nome azzeccatissimo,
Bargelona!).
Il centro di Barcellona può essere quasi
completamente girato a piedi, ma per raggiungere alcune famose attrazioni come
la Sagrada Familia, la collina di Montjuic,
la Ciutadella o il Parc Guell dovrete
utilizzare i mezzi, noi per muoverci abbiamo scelto la metropolitana.
Proprio Parc Guell è stata una delle prime tappe
della nostra visita: un grande parco situato su una collina che domina la
città, dove l’arte e l’espressività di Gaudì
possono essere ammirate ed apprezzate nelle tante opere d’arte sparse in un
museo a cielo aperto. C’è anche la possibilità di visitare la casa dell’artista
circondata da un bellissimo giardino. Parc Guell è raggiungibile con una breve
camminata in salita dalla fermata metro di Lesseps.

Se invece il tempo non è dei migliori e non volete allontanarvi dal centro, potrete comunque godere dell’arte di Gaudì passeggiando nell’elegante via dello shopping, il Paseig de Gracia, e ammirare i palazzi come Casa Milà (detta la Pedrera) e Casa Batlò. Entrambe i palazzi possono essere visitati, occhio ai prezzi dei biglietti perché se non ricordo male costano a testa circa 20€ l’uno!
Se invece il tempo non è dei migliori e non volete allontanarvi dal centro, potrete comunque godere dell’arte di Gaudì passeggiando nell’elegante via dello shopping, il Paseig de Gracia, e ammirare i palazzi come Casa Milà (detta la Pedrera) e Casa Batlò. Entrambe i palazzi possono essere visitati, occhio ai prezzi dei biglietti perché se non ricordo male costano a testa circa 20€ l’uno!
Il centro storico di Barcellona è costituito dal Barri Gòtic (quartiere gotico), un labirinto di palazzi, vicoli, chiese e chiostri nascosti. Dovete assolutamente visitare la bellissima Cattedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia (Santa Croce e Santa Eulalia), gioiello appunto di architettura gotica.
Sede dell’Esposizione Universale del 1929 e sede anche delle Olimpiadi del 1992, ospita molte attrazioni come il Castell, il Palau Nacional, la Fònt Magic (la famosa fontana con giochi di luci e acqua), il Poble Espanyol, il grande Stadio Olimpico e il Palau Sant Jordi.
Questi sono solo alcuni dei “segni” che questi due importanti eventi hanno lasciato sulla collina di Montjuic.
Se vi trovate in Plaça d’Espanya non potete non notare le due imponenti torri “veneziane” da cui si percorre il viale che conduce alla scalinata del Palau National, conosciuto anche come museo MNAC, che ha la più grande collezione di arte Catalana al mondo.
Se vi trovate in Plaça d’Espanya non potete non notare le due imponenti torri “veneziane” da cui si percorre il viale che conduce alla scalinata del Palau National, conosciuto anche come museo MNAC, che ha la più grande collezione di arte Catalana al mondo.
Un’altra delle più caratteristiche attrazioni di Montjuic è Il Poble Espanyol (Paese Spagnolo), un piccolo paese interamente ricostruito per l’Expo del ‘29, con palazzi d’epoca che riproducono l’architettura delle diverse regioni spagnole. Ospita diverse botteghe di artigianato catalano e alcuni bar di tapas caratteristici.
Il bilancio di questa seconda visita a Barcellona è stato decisamente positivo: le città spagnole si confermano essere un’ottima meta per le vacanze, anche brevi, con prezzi decisamente più bassi rispetto alle altri capitali d’Europa.
Senza contare l’accoglienza tipica mediterranea a cui si unisce, nel caso di Barcellona, l’aria internazionale e la vivacità di una città universitaria piena di giovani in ogni periodo dell’anno.
Seguiteci anche nel prossimo post per i consigli su ristoranti e locali di Barcellona che non potete perdervi!
Buena estancia y hasta luego!
Non vedo l'ora di leggere i consigli sui ristoranti!!!
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