mercoledì 24 ottobre 2012

Quattro giorni a Valencia

Se vi è già capitato di curiosare da queste parti, sapete quanto io adori la Spagna.
La città di Valencia, con il suo entusiasmo e la sua versatilità, ha contribuito a far crescere la mia predilezione per le vacanze in questo paese.

Il ricordo della nostra permanenza a Valencia è ancora vivo, anche se il viaggio non è recente e risale a circa tre anni fa, quando abbiamo deciso di passare qui qualche giorno in aprile.
Abbiamo alloggiato in un hotel super lusso, il Westin Valencia: un 5 stelle di norma inavvicinabile, prenotato per tre notti con un’offerta stracciata scovata online.


Valencia è a mio avviso, una delle città spagnole più eclettiche: possiede un grande fascino, con il suo contrasto tra nuovo e vecchio, tra architettura d’avanguardia e palazzi d’epoca, tra edifici futuristi e chiese barocche.
La città, capitale della "Comunitat Valenciana" che comprende anche Alicante e Castellòn, è la meta perfetta per un ponte o un weekend lungo e se trovate un hotel a metà strada tra il centro storico e la famosa Città delle Scienze, potrete tranquillamente visitarla a piedi.





Il centro storico di Valencia è davvero caratteristico: il colpo d'occhio che regala Plaza de la Reina, con la Cattedrale di Valencia (detta anche "Seu") e il campanile gotico El Miguelete, è davvero suggestivo.
La parte posteriore della cattedrale affaccia su Plaza de la Virgen, che accoglie alcuni tra gli edifici più rilevanti della città: la Catedral de Santa Maria, la Basilica de la Virgen de los Desamparados e il palazzo de la Generalitat.




Se siete belli ed acrobatici come noi, potete agilmente salire i 207 gradini della torre del Miguelete e godervi un bellissimo panorama di Plaza de la Reina dall'alto, peccato solo che nel giorno della nostra risalita, il tempo non fosse dei migliori.


Merita senza dubbio una visita la Lonja de la Seda, ovvero il palazzo dove nel diciottesimo secolo avveniva il commercio della seta. Tra le sue sontuose sale decorate, spicca per bellezza la Sala delle Colonne.

Subito di fronte al palazzo della seta, trovate il Mercado Central: un mercato rionale coperto sempre affollato di gente, dove è facile lasciarsi trasportare dai colori e dagli odori delle mille bancarelle multietniche.



L'altra faccia di Valencia, quella che non ti aspetti, moderna e contemporanea ma altrettanto affascinante, è rappresentata dalla Città della Scienze e delle Arti, opera del famoso architetto valenciano Calatrava.

Le bianche strutture dei palazzi che compongono questo parco futurista, sembrano astronavi galleggianti, adagiate in immense piscine d'acqua cristallina.
Potete passeggiare tra queste opere d'arte e godervi un pomeriggio all'aperto, oppure entrare a visitare il Museo delle Scienze, o fare un'esperienza 4D nel cinema IMAX dell'Hemisfèric o ancora visitare l'Oceanogràfic, che possiere uno tra gli acquari più grandi al mondo.




La movida notturna di Valencia si svolge principalmente nel Barrio del Carmen, anche se durante il periodo estivo si anima il Paseo Maritimo, il lungomare della lunga spiaggia valenciana, sede tra l'altro del circuito di Formula 1 e dell'America's Cup.
Nel centro storico, tutti i locali di Carrer dels Cavallers, servono la mitica "agua de Valencia": un delizioso intruglio a base di "cava" o champagne, succo d'arancia, vodka e gin. Viene servita in una caraffa di varie dimensioni e consumata in grandi bicchieri da cocktail.

Decisamente non alcolica ma meritevole di una menzione speciale, è un'altra bevanda, l'horchata: un latte vegetale rinfrescante e ricco di proteine, ricavato dal bulbo di una pianta tipica della piana valenciana, il "chufo".
Potete gustarla in uno dei posti più storici di Valencia, l' Horchateria de Santa Caterina.
Il locale, situato nell'angolo sud di Plaza de la Reina, è decorato sia all'interno che all'esterno dalle caratteristiche piastrelline di ceramica colorate, gli "azulejos", che rendono l'horchateria un posto davvero tipico.


Visto che, anche a distanza di tanto tempo, ricordiamo con piacere le cene, gli aperitivi e lo spirito gioioso della città, ci teniamo a darvi qualche dritta "bevereccia/mangereccia".
Ecco i locali consigliati da Tastycase per la vostra prossima visita a Valencia:
  • Sagardi: a pochi passi da Plaza de la Reina, ottime tapas servite in un locale caratteristico tutto in legno, ristorante più tradizionale al piano superiore.
  • Vivir sin dormir: sul lungomare Paseo Maritimo che costeggia la spiaggia di Valencia, consigliato per la movida notturna estiva ma anche solo per un aperitivo al tramonto.
  • El Rall: qui si può gustare la vera paella valenciana, quella con fagiolini, carciofi e carne bianca, di pollo e coniglio. Prezzi competitivi per un locale in pieno centro storico.
  • Bacco d.o.c.: se avete nostalgia della cucina italiana, questo ristorante offre una valida alternativa alle tapas e alla paella.
  • Jamon Jamon: nel Barrio del Carmen, tapas e altri tipici piatti spagnoli in un piccola taberna caratteristica, prezzi economici.
  • Maipi: gustosi piatti a base di pesce in un locale moderno ma accogliente



Buena estancia y buen provecho!

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